Mi sto a cuore | Prevenzione
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Prevenzione

Un giusto stile di vita per stare bene

Nel 2008 il Center for Disease Control and Prevention di Atlanta ha osservato che lo stato di salute delle persone sarebbe condizionato per il 50% dai comportamenti e dal loro stile di vita, per il 20% dai fattori ambientali e per un ulteriore 20% dai fattori genetici e soltanto per il 10% dalla qualità dell’assistenza sanitaria.

 

Se è importante avere una buona assistenza sanitaria in grado di curare le malattie quando siamo malati, molto più importante appare la prevenzione delle stesse con i nostri comportamenti per mantenersi in salute.

 

I quattro fattori di rischio individuali: fumo, alcool, scorretta alimentazione e l’inattività fisica, pur essendo in gran parte modificabili, sono identificati come i principali determinati delle malattie croniche degenerative.

Caratteristica generale dei contributi seguenti è il rovesciamento del paradigma di cura che sposta il baricentro dal malato al sano, dalla malattia allo stato di salute, dal benessere al malessere, attraverso i percorsi di prevenzione per tradursi in una vera e propria promozione della salute.

 

La Fondazione Cesalpino con questo contributo getta un ponte di collaborazione con le scuole secondarie superiori rivolgendosi al mondo giovanile, alle famiglie e all’intera cittadinanza, cercando di rimuovere una serie di cattive abitudini che vanno sostituite con altrettante funzionali ad un migliore standard di salute.

 

La promozione della salute può essere una conquista continua se si rispettano alcune regole del gioco che non devono essere considerate dei limiti ma dei veri e propri punti fermi a garanzia della qualità di vita propria e degli altri. Un ruolo importante nella promozione della salute è l’educazione: un popolo più educato è meno portato a fumare, ha meno probabilità di essere obeso, è meno probabile che diventi un forte bevitore o dipendente da sostanze di abuso, è più probabile che guidi in sicurezza, e che sia più attivo nella prevenzione delle malattie.