Un gruppo di cittadini e medici, stimolati dal continuo miglioramento della sanità aretina, ha dato vita nel 2006 alla Fondazione Andrea Cesalpino Onlus per la raccolta delle risorse da destinare allo sviluppo della ricerca e della specializzazione in medicina.
La Fondazione persegue finalità di interesse collettivo e di solidarietà sociale.
A tale scopo vengono attivate forme di collaborazione con le Università, le strutture sanitarie pubbliche e private e tutti gli altri enti operanti nel settore della sanità e della ricerca scientifica.
La ricerca clinica è una funzione strategica complessa, che porta allo sviluppo delle conoscenze, delle capacità innovative e delle competenze dell’intero sistema delle cure del territorio.
4 Borse di specializzazione
16 borse di ricerca annuali
12 Borse triennali di ricerca clinica
10 contratti di ricerca
Dal 2006 ad oggi la Fondazione ha investito in ricerca e progetti innovativi oltre 2,5 milioni di euro.
– Tempo + Cuore
Creazione di una rete integrata dell’emergenza-urgenza con teletrasmissione del tracciato e.c.g. del paziente colpito da infarto miocardico acuto dal suo domicilio alle unità operative di malattie cardiovascolari dove un cardiologo 24 ore su 24 è pronto alla sua refertazione. Questo nuovo servizio evita al paziente, bisognosi di assistenza cardiologica, il passaggio obbligato dal pronto soccorso con un’inevitabile dilatazione dei tempi di attesa prima di ricevere le cure necessarie.
Defibrillazione sul territorio
L’arresto cardio-respiratorio improvviso è un’emergenza sanitaria che interessa 1 cittadino ogni 1000 nei Paesi Occidentali. Il progetto, nato nel 2010, ha l’obiettivo di aumentare la sopravvivenza dei pazienti colpiti da arresto cardiaco in Provincia di Arezzo attraverso il trattamento immediato con Defibrillazione Precoce. Con 800 defibrillatori installati e più di 20.000 soccorritori laici formati, la Provincia di Arezzo è il territorio più cardiologicamente protetto in Italia.
Sanità di Genere in Ambito Oncologico
ha ad oggetto la prevenzione, il trattamento e la riabilitazione delle patologie oncologiche maschili e femminili, creando un ponte conoscitivo ed operativo trasversale per la formazione di una cultura della persona. Il progetto promuove, inoltre, programmi di prevenzione oncologica, agendo n particolare sugli stili di vita, attraverso un approccio specialistico multidisciplinare.