Mi sto a cuore | Attività Fisica
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Attività Fisica

Definizione O.M.S. dell’attività fisica

“tutti i movimenti della vita di ogni giorno durante il lavoro,
il tempo libero, l’esercizio fisico e le attività sportive”.

Non è necessario che l’attività fisica sia strenua perché sia benefica. Muoversi tutti i giorni ha benefici significativi sulla salute fisica e psichica; aiuta a tenere sotto controllo il peso e influisce positivamente sul benessere psicologico.

 

Attività motoria nella prevenzione primaria

L’attività fisica regolare migliora globalmente la salute fisica e psichica e riduce il rischio di malattie come ipertensione arteriosa, osteoporosi, dislipidemia, diabete, sovrappeso, cardiopatie, ictus e depressione; aumenta l’autostima e migliora la qualità del sonno. Praticare regolarmente attività fisica fa bene ad ogni età: fare sport andare in bicicletta ma anche semplicemente svolgere attività quotidiane come giocare, camminare, aiuta a sentirsi meglio. Per coloro che amano affrontare l’attività fisica come un approccio più scientifico è necessario munirsi di un dispositivo specifico, contapassi o di App nel cellulare.

Aspetti dell’attività motoria in età evolutiva

I bambini negli ultimi anni sono diventati fisicamente meno attivi; i giochi all’aperto sono stati sostituiti dalla televisione e dai “computer game” determinando l’aumento e la severità del sovrappeso.

Il gioco libero e il gioco guidato che si svolge prevalentemente a scuola o in spazi confinati sono di fatto insufficienti. Molto importante è l’attività motoria che si svolge in famiglia in compagnia degli adulti e di coetanei. Il gioco di”regole” dovrebbe essere introdotto ai 10 – 11 anni.

Il giovane deve misurarsi con i giovani della stessa età, deve partecipare a gare adeguate e deve praticare il suo sport della massima sicurezza rispettando i tempi di riposo e soprattutto deve avere il diritto di non essere un campione.

 

Età adulta

Nelle ultime decadi la spesa energetica è diminuita nettamente non solo al lavoro ma anche nei periodi di svago; studi epidemiologici hanno dimostrato come la vita sedentaria è associata ad un rischio doppio di malattie cardiovascolari. Evidenze scientifiche dimostrano che l’attività fisica regolare è accettata ad un significativo miglioramento dello stato di salute. Le attività motorie secondo motivazioni ludiche tendono a ridursi nel tempo e richiedono spazi di socializzazione orientati al verde pubblico magari organizzate da associazioni sportive di tipo amatoriale.

  • ATTIVITA’ FISICA NELLA VITA QUOTIDIANA

    • Fare le pulizie da soli
    • Fare giardinaggio
    • Fare le scale a piedi
    • Andare a piedi o in bici al lavoro o fare la spesa
    • Parcheggiare o scendere dal bus qualche isolato prima
    • Sfruttare le pause per una passeggiata
    • Andare nell’ufficio a fianco invece di telefonare

  • ATTIVITA’ FISICA NELLA VITA QUOTIDIANA NEL TEMPO LIBERO

    • Andare a ballare
    • Fare sport regolarmente con amici
    • Iscriversi ad un centro sportivo
    • Organizzare vacanze attive
    • Visitare le città a piedi o in bicicletta
    • Prendere un cane da portare a passeggio

Attività fisica nell’anziano

Attualmente il 25% della popolazione anziana è affetta da patologia cronica disabilitante; negli ultimi anni la percentuale di persone anziane e molto anziane è aumentata rapidamente dovuta alle migliori condizioni socioeconomiche ed ai progressi della scienza medica. E’ osservazione comune che la persona anziana sia meno attiva. L’attività fisica nell’anziano ha come primo obbiettivo quello di creare motivazione e socializzazione. La partecipazione a corsi appropriati di attività motoria è l’abbandono di una vita sedentaria che comporta una progressiva riduzione dell’autosufficienza. Partecipando a corsi di attività fisica adeguata l’anziano aumenta l’interazioni sociali e sviluppa nuove amicizie.

Come cominciare

E’ importante cominciare con cautela anche se un’attività aerobica, come fare una passeggiata è generalmente sicura per la maggior parte delle persone. Quando si ha intenzione di incrementare seriamente l’attività fisica è importante consultare il proprio medico di famiglia per avere indicazioni.

Attività motoria adattata nelle disabilità stabilizzate

Le attività motorie per quanto riguarda i portatori di handicap mira a compensare le diverse situazioni di svantaggio nelle quali essi si trovano e a favorire la piena integrazione nella vita sociale e nel mondo del lavoro e deve essere affrontato con la partecipazione di professionisti adeguati. Lo sport rivolto ai soggetti disabili ha importanti effetti sullo stato emotivo, relazionale e motivazionale oltre a consentire importanti vantaggi funzionali.