Mi sto a cuore | Alcol
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Alcol

Il consumo di alcol costituisce uno dei più importanti fattori di rischio evitabili ed è causa principale o concomitante di numerose patologie, di incidentalità stradale, domestica e lavorativa.

L’alcol non è un bene di consumo ordinario, non è un nutriente poiché le calorie che apporta sono vuote e vengono disperse con il calore. E’ una sostanza tollerata dal nostro organismo, ma potenzialmente tossica. Non è possibile identificare livelli raccomandabili o sicuri per le variabili di tolleranza a seconda dell’età, sesso, variabilità di sostanza alcolica assunta e modalità di assunzione. Il consumo di alcol è stato riconosciuto come elemento negativo per l’integrazione sociale e la convivenza. A causa della facile reperibilità e del basso costo l’alcol per i suoi effetti sul sistema nervoso centrale è considerato la prima droga in quasi tutti i paesi dell’occidente.

Anche se il bere moderato è tollerato dal nostro organismo l’alcol, se assunto in maniera eccessiva, può sviluppare danni a tutto l’organismo ma in particolare al fegato ed al cervello. Nei bevitori eccessivi il raggiungimento dall’astinenza genera un rapido miglioramento della salute anche dopo poche settimane.

Per bere responsabile si intende:

3 unità alcoliche al giorno per gli uomini < 65 anni – meglio 2

2 unità alcoliche per le donne non in gravidanza –  meglio 1

1 unità alcolica per gli ultra 65 anni

0 unità alcoliche per i giovani sotto 15 anni e le donne in gravidanza

Negli ultimi anni si è registrata nel nostro paese una riduzione del consumo di vino tipico della dieta mediterranea; birra ed alcol pops insieme agli aperitivi alcolici sono le bevande preferite dai giovani anche sotto l’età minima legale e si è diffuso anche da noi il binge drinking: assunzione di una quantità esagerata in una sola serata di bevande alcoliche che porta al ricovero in ospedale ragazzi e ragazze in preda ad intossicazione acuta.

Occhio alla quantità

L’unità alcolica standard corrisponde a 12 gr. di etanolo.

La quantità contenuta in una lattina di birra, un bicchiere di vino da 125 ml., un bicchierino di liquore da 40 ml.

 

Alcol e guida

Guidare dopo aver bevuto aumenta il rischio di incidenti stradali in quanto l’alcol riduce la prontezza dei riflessi ed altera la percezione delle distanze; particolarmente pericolosa è la contemporanea assunzione di alcol psicofarmaci e sostanze stupefacenti. Prima di mettersi alla guida bisogna ricordare che per smaltire un bicchiere di vino l’organismo impiega in genere almeno un’ora. Se devi guidare non bere e se hai bevuto fai guidare un altro!

 

Bevi consapevole

Bere un bicchiere di vino ai pasti è stato considerato un modo per esaltare il cibo e i piatti della buona cucina, ma si può bere anche una birra con gli amici.

 

Alcune raccomandazioni semplici, semplici:

Non bere mai a digiuno e scegliere bevande a bassa concentrazione alcolica.

E’ assolutamente sconsigliato bere in alcune situazioni:

  • sotto i 16 anni di età
  • in gravidanza e nell’allattamento
  • mentre si lavora
  • quando ci si deve mettere alla guida.

 

Alcol e giovani

Ci possono essere molteplici cause che inducono i giovani a bere:

  • per sentirsi bene
  • per far parte del gruppo
  • per dimenticare i problemi della vita e perché il gusto delle bevande alcoliche è piacevole.

Un consumo moderato di alcol consente di prevenire i rischi per la propria salute e per quella degli altri; è del tutto compatibile con la vita personale e sociale delle persone. Limitare l’assunzione permette di tenere sotto controllo anche il peso corporeo, l’alcol infatti apporta circa 7 Kilocalorie per grammo.

“esistono due modi per fare di un ’uomo un’alcolista: la persona e la sostanza”: meglio scegliere di non bere.